Edizione: 2022
Pagine: 176
Collana: i Robinson / Letture
Serie: Fact Checking
ISBN carta: 9788858148396
ISBN digitale: 9788858150498
Argomenti: Attualità politica ed economica, Attualità culturale e di costume

Tutte storie di maschi bianchi morti...

Alice Borgna

Davvero la cancel culture ha messo nel mirino il greco e il latino perché capisaldi di una cultura patriarcale e razzista? Davvero negli Stati Uniti si chiudono dipartimenti e si smette di studiare l’antichità perché sono solo storie di maschi bianchi morti? E se non è così, cosa mette a rischio lo studio di quelle che fino a poco tempo fa venivano considerate le nostre radici, ovvero la cultura greco-romana?

Negli ultimi anni il tranquillo mondo delle discipline classiche è in subbuglio. Annibale è alle porte? Non proprio: questa volta il nemico sembrerebbe arrivare da oltre le colonne d’Ercole. Dagli Stati Uniti, infatti, giunge la richiesta di una radicale messa in discussione di questo campo, che affronti innanzitutto quelli che sembrano essere i suoi due maggiori limiti. Il primo è il ruolo che lo studio del mondo antico avrebbe svolto al servizio dell’idea che i valori della società bianca occidentale siano superiori agli altri e, di conseguenza, vadano diffusi anche con la forza. Il secondo è di tipo demografico: questi studi sono stati e sono sostanzialmente nelle mani di uomini bianchi in giacca di tweed, mentre le altre minoranze sono fortemente sottorappresentate. Spalancare le porte favorirebbe la nascita di approcci nuovi, necessari a liberarsi di queste ‘colpe’. È questo un invito, un gentile consiglio? In realtà è più un’offerta che non si può rifiutare. Il problema, però, è che mentre si discute, gli studi classici rischiano di essere espugnati anche da questa sponda dell’oceano. Sì, ma da chi? Da un fantomatico uomo nero che viene da oltreoceano oppure da qualcosa di molto più vicino a noi?

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Edizione: 2022
Pagine: 176
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788858148396

L'autore

Alice Borgna

Alice Borgna si è laureata a Torino e, come tanti della sua generazione, ha accumulato esperienze di studio e ricerca in università europee e statunitensi. Oggi insegna Lingua e Letteratura latina all’Università del Piemonte Orientale, dove si occupa prevalentemente di prosa storico-politica, Digital Humanities e della democratizzazione degli studi classici. All’attivo ha due monografie e decine di articoli e saggi.

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