Disuguaglianza senza confini
Se le persone sono uguali per natura, allora la disuguaglianza sociale è soggetta al cambiamento e i privilegiati di oggi possono essere gli emarginati di domani.
«La percezione della disuguaglianza sociale nella vita quotidiana, nella politica e nella ricerca si basa su una visione generale che pone confini al contempo territoriali, politici, economici, sociali e culturali. In realtà, però, il mondo è sempre più interconnesso. I confini territoriali, statali, economici, sociali e culturali continuano a sussistere, ma non coesistono più. Questo aumento di intrecci e interazioni al di là delle frontiere nazionali, impone la rimisurazione della disuguaglianza sociale».
Rassegna stampa
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Disuguaglianza senza confini
Le radici mutanti del neoliberismo
di Benedetto Vecchi