
Pagine: 144
Collana: Economica Laterza [551]
ISBN carta: 9788842094807
Argomenti: Attualità culturale e di costume, Scienze: storia e saggi
Sono razzista, ma sto cercando di smettere
Cheli e Barbujani non intendono fare una predica contro il razzismo: non potrebbero con il loro modo di scrivere, agile e pungente, e con la cura nel dare informazioni. Il loro è una specie di manuale, che indica modi effettivi per curarsi dal ‘razzismo naturale'. Prima di tutto non andare in cerca di giustificazioni teoriche e comprendere perché il razzismo possa annidarsi anche dove uno meno se lo aspetta.
Carlo Augusto Viano
Questo è un bel libro, molto lucido e per niente ideologico, in cui un giornalista e un genetista e romanziere mettono insieme un vero catalogo di razzismi: quelli espliciti e quelli impliciti. Wlodek Goldkorn, "L'espresso"
Un titolo felice per un agile saggio la cui lettura gioverebbe a tanti. Gli autori smontano gli alibi pseudoscientifici che coprono atteggiamenti di intolleranza manifesta, ma anche pregiudizi e luoghi comuni sugli ‘altri', chiunque essi siano. Chi vuole può continuare a essere razzista, ma in malafede.
"Panorama"
Cheli e Barbujani ci ricordano che l'umanità è fatta sì di gente diversa, ma che nessuna delle differenze che ci inquietano ha origini genetiche note.
Stella Pende, "Donna Moderna"
Pagine: 144
Collana: Economica Laterza
ISBN: 9788842094807