Edizione: 2008
Pagine: 170
Collana: Sagittari Laterza [157]
ISBN carta: 9788842085294
Argomenti:

La storia che giudica, la storia che assolve

Odo Marquard - Alberto Melloni

trad. di G. Carchia e C. Melloni

Se c'è oggi una richiesta pubblica rivolta alla storia è quella di giudicare: giudicare per condannare. Perché quanto più la storia condanna, tanto più rimuove. Questo processo di 'tribunalizzazione' della storia, come Odo Marquard tra i primi lo ha definito, si è dilatato a dismisura. La conoscenza storica è diventata organo di stabilizzazione politica, scontro fra dogmi destinati a farsi ideologia nelle istituzioni, arbitro della memoria sulla scena pubblica dove i «grandi soggetti collettivi agiscono a dispetto di ciò che la storiografia vuole e sa fare: ora alla ricerca di accuse talmente grandi da diventare assoluzioni senza appello, ora in vista di mea culpa in bilico tra la venia, la penitenza e l'autoamnistia, di giochi violenti fra opinioni su una storia che ha un fine, più che una fine.»

Guarda la recensione di TG1 - Benjamin (3 febbraio 2008)

Edizione: 2008
Pagine: 170
Collana: Sagittari Laterza
ISBN: 9788842085294

Gli autori

Odo Marquard

Odo Marquard, emerito della Justus-Liebig-Universität di Giessen, è uno dei più autorevoli filosofi contemporanei, al confine tra estetica, teologia e storia. Vincitore di numerosi premi, è stato presidente della Società Tedesca di Filosofia. Le sue sole opere finora tradotte in italiano sono le raccolte di saggi Apologia del caso (Bologna 1991), Estetica e anestetica (Bologna 1994) e Compensazioni: antropologia ed estetica (Roma 2007).

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Alberto Melloni

Alberto Melloniè segretario della Fondazione per le scienze religiose, membro dell’Accademia dei Lincei, professore di Storia del cristianesimo e Chief Scientific Advisor della Commissione europea.

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