Ringraziamenti

1. Global e noglobal: una introduzione

1.1. Globalizzazione e antiglobalizzazione: contrapposizione o dialettica? - 1.2. La protesta prima di Seattle - 1.3. La battaglia di Seattle - 1.4. Da Seattle a Genova - 1.5. La ricerca e il volume

2. Tra struttura e (comunic)azione: l’organizzazione della protesta a Genova

2.1. Strategie di rete: il Genoa social forum - 2.2. La galassia della protesta: «reti nella rete» - 2.3. Le reti esterne al Gsf: anarchici, insurrezionalisti, antimperialisti e black bloc - 2.4. Mediatici e spettacolari: i repertori d’azione dei noglobal - 2.5. Tra reti e organizzazioni: come comunica il movimento noglobal

3. Valori e identità di un movimento globale

3.1. Conflitti e identità - 3.2. Global o noglobal? - 3.3. Le «sentinelle del mattino»: cattolici, solidarietà e globalizzazione - 3.4. Globalizzazione ed ecopacifismo - 3.5. La sinistra e l’antiliberismo - 3.6. Anticapitalismo e critica alla globalizzazione - 3.7. «Non per una globalizzazione migliore, ma contro di essa» - 3.8. La costruzione di uno schema interpretativo «globale» - 3.9. Tra reti e individui: come interpretano la protesta i manifestanti di Genova

4. Protesta e ordine pubblico

4.1. Deescalation o escalation? Ordine pubblico e vertici internazionali - 4.2. Genova e l’ordine pubblico - 4.3. Violenza e movimento - 4.4. Sapere di polizia e dimostranti a Genova - 4.5. Genova e le polizie in Italia

5. Il movimento e la politica dopo Genova: una incomprensione «bipartisan»?

5.1. Il governo e il movimento come problema di ordine pubblico - 5.2. Opposizione «di governo» e movimenti - 5.3. Il centro-sinistra e l’ordine pubblico a Genova: una coalizione per i diritti civili? - 5.4. I partiti della sinistra europea e la critica alla globalizzazione neoliberista - 5.5. Gli attivisti, la società, la politica - 5.6. Il movimento e le istituzioni internazionali

6. Movimento globale e democrazia: una conclusione

Fonti

Appendice.Il campionamento degli attivisti