In breve
Dopo avere ricostruito in parallelo la storia delle indagini giudiziarie sulla corruzione e quella dei dibattito pubblico sulla lotta al fenomeno, gli autori analizzano dettagliatamente i vari campi in cui sono state elaborate strategie di risposta alla corruzione. I sei capitoli centrali dei libro sono infatti dedicati ciascuno ad uno specifico settore dì intervento: il sistema giudiziario e le leggi sulla corruzione, i controlli amministrativi, il finanziamento della politica, il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini, l'organizzazione del mercato, l'etica pubblica. In ciascun capitolo viene analizzata (e illustrata con esempi e dati empirici) la rilevanza dei fattore considerato potenziale causa di corruzione; riassunte le proposte formulate dagli esperti per contrastare la diffusione della corruzione in quel settore, con particolare riferimento al caso italiano ma facendo accenni anche alle esperienze straniere; vengono presentati inoltre i provvedimenti in concreto adottati dalla classe politica italiana dopo Mani Pulite, discutendo le loro possibili conseguenze. Il capitolo conclusivo fornisce un bilancio delle attività di contrasto e di prevenzione della corruzione posta in atto negli ultimi anni dalla classe politica italiana. Esse risultano largamente insoddisfacenti e gli Autori ne forniscono varie spiegazioni. Un articolato atto d'accusa che farà molto discutere.
Indice
Ringraziamenti - 1. La corruzione della democrazia - 2. Mani Pulite e le politiche anti-corruzione in Italia - 3. I giudici, le leggi e la corruzione - 4. I burocrati corrotti e il sistema dei controlli amministrativi - 5. La trasparenza amministrativa e la fiducia dei cittadini nello Stato - 6. Le barriere morali alla corruzione e il prestigio dei ruoli pubblici - 7. Dalla parte dei corruttori: fondi neri, lobbying, faccendieri - 8. Il problema dei costi della politica - 9. Conclusione: lunga marcia o occasione mancata? - Note - Fonti - Riferimenti bibliografici