Storia dell'Iran
Dalla rivoluzione del 1979, l’Iran è considerato dall’Occidente il nemico numero uno, uno dei paesi centrali dell’‘asse del male’ da cui Europa e Stati Uniti si sentono minacciati. Ma l’Iran è anche un paese enorme e complesso, in cui il regime teocratico deve fronteggiare una opposizione molto forte e combattiva. Questa storia dell’Iran prende lettori e lettrici per mano e li accompagna alla scoperta di uno dei luoghi centrali delle attuali crisi internazionali a partire da un punto di vista inedito: quello dei movimenti sociali – studenti, donne, lavoratori e minoranze etniche. Invece di mettere al centro le figure apicali dello stato – Khomeini, Khamenei, Ahmadinejad –, il libro segue le proteste e la storia delle organizzazioni politiche che nel corso degli anni si sono alleate, organizzate e mobilitate, influenzando lo sviluppo della politica nazionale e internazionale in maniera determinante fino al movimento Donna Vita Libertà.
Uno strumento indispensabile per chiunque voglia comprendere le dinamiche sociali e politiche dell’Iran contemporaneo.
Paola Rivetti sottolinea l’importanza dei movimenti sociali per capire le crisi del presente: un libro necessario per cogliere la vitalità e la ‘sfrontatezza liberatrice’ delle proteste che creano ‘bagagli di resistenza’ e che influenzano la politica iraniana e globale.
Donatella della Porta, Scuola Normale Superiore
In questi anni di guerra e autoritarismo globali, questo libro è fondamentale perché dimostra come la storia non sia mai fatta dai grandi uomini, ma dai popoli che si organizzano.
Behrooz Ghamari-Tabrizi, City University of New York

