
Pagine: 348
Collana: Storia e Società
ISBN carta: 9788858157626
Argomenti: Storia medievale
Medioevo che crea
Il Medioevo fu un periodo primitivo, pericoloso e soprattutto arretrato? Oppure una delle sue caratteristiche fu proprio quella di saper ripensare i modelli che provenivano dal passato? È il caso, per esempio, delle città e delle campagne italiane: fra X e XIV secolo, in una fase di intensa crescita in ogni ambito, gran parte delle strutture cittadine e dell’organizzazione del paesaggio venne decisamente riplasmata. Se poi volgiamo lo sguardo al mondo economico, scopriamo che molti degli strumenti finanziari che adoperiamo quotidianamente furono immaginati allora, assieme alle forme di organizzazione del lavoro e aziendale che ci sono familiari. Lo stesso possiamo dire di alcuni fenomeni culturali: da una certa idea della figura femminile al ruolo dell’arte come strumento educativo, di cui fatichiamo a vedere e a valutare la ‘storicità’.
Il Medioevo dei secoli qui considerati, dunque, fu soprattutto un’età creativa, caratterizzata da innovazioni, sperimentazioni e invenzioni a tutto campo e questo libro ne restituisce un’immagine per molti aspetti diversa e sorprendente. Lo fagrazie all’apporto dei maggiori esponenti della medievistica italiana e internazionale, in un’opera di grande impatto e originalità.
Pagine: 348
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788858157626