Il teatro francese 1815-1930
Dalla rivoluzione romantica fino alle avanguardie, sulla scena in Francia trionfano il dramma borghese e la sperimentazione naturalista e simbolista. È il teatro di Hugo, Dumas, Musset, dello scandaloso Ubu roi per arrivare ad Apollinaire, al giovane Cocteau e a un modello di commedia, come il vaudeville, che non fa rivoluzioni ma si impone a tutto il palcoscenico europeo. È l'ultima stagione, molto amata ma poco studiata, di egemonia teatrale francese e già si annuncia il suo declino. In una sintesi di grande efficacia, il volume unisce all'esame filologico dei testi e delle strutture drammaturgiche, l'attenzione allo spettacolo, alla vita dei teatri, delle compagnie, delle grandi vedettes.