Edizione: 2008
Pagine: 264
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788842086017
Argomenti: Attualità politica ed economica, Saggistica politica

Miseria dello sviluppo

Piero Bevilacqua
Trionfa l'economia, muore la società. È un passaggio storico di incalcolabile portata. Una 'inversione dei fini' che si consuma sotto i nostri occhi senza che quasi nessuno abbia capacità di vedere.

«Lo sviluppo, la corsa al conseguimento di sempre più alti standard di vita attraverso sempre più elevati livelli di produzione e di consumo di beni materiali e servizi, è finito. L'insieme dei processi economici e sociali che nell'ultimo mezzo secolo ha moltiplicato i redditi individuali dei cittadini dell'Occidente, accresciuto il loro benessere materiale, innalzato il loro orizzonte culturale, esteso gli spazi di libertà e rafforzato la loro partecipazione democratica, si è concluso». Oggi il 'ciclo virtuoso' del progresso precipita nel suo contrario, generando nuove forme di povertà, degradazione ambientale, insicurezze, perdita di relazioni e senso della vita. A loro volta, i Paesi del Sud del mondo, incalzati da una crescita a tappe forzate imposta dall'Occidente, pagano carissima la loro rincorsa, con la distruzione di immensi patrimoni ambientali e culturali, con la rinascita di una nuova schiavitù del lavoro. Davvero riusciamo a definire tutto questo 'sviluppo'?

Edizione: 2008
Pagine: 264
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788842086017

L'autore

Piero Bevilacqua

Piero Bevilacqua ha insegnato Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. Ha fondato e diretto la rivista “Meridiana” e ha pubblicato, tra l’altro: Venezia e le acque (n.e., Roma 1998); La mucca è savia. Ragioni storiche della crisi alimentare europea (Roma 2002); Prometeo e l’Aquila. Dialogo sul dono del fuoco e i suoi dilemmi (Roma 2005); L’utilità della storia. Il passato e gli altri mondi possibili (Roma 2007); Giordano (Milano 2016).

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