Edizione: 2005
Pagine: 272
Collana: Percorsi [81]
ISBN carta: 9788842076537
Argomenti: Teatro: storia e saggi

Il ritmo e la voce

Alle sorgenti del teatro della crudeltà
Umberto Artioli
A vent'anni di distanza dalla sua prima edizione (1984), Il ritmo e la voce continua ad essere riconosciuto dalla critica più esigente come un'opera fondamentale tra gli studi che segnano i momenti chiave della scenicità novecentesca. In queste pagine memorabili Umberto Artioli indaga in profondità alcune poetiche dell'avanguardia teatrale gravitanti intorno all'Espressionismo, poco conosciute o del tutto inedite per il lettore italiano. Nel complesso panorama della cultura tedesca d'inizio secolo, lo studioso individua le pronunce che fanno dell'evento teatrale una cerimonia - metafora ma anche esperienza - di rigenerazione. Approdo del lavoro è la tesi che il motivo della 'crudeltà' non sia una folgorazione di Artaud (né Il teatro e il suo doppio una pronuncia isolata), ma si rinvenga anche nelle prospettive teoriche del primo Novecento tedesco, che ne costituirebbero quindi un diretto precedente. Dalle riflessioni di questo studio ricevono nuova luce anche fenomeni come i 'Misteri' di Grotowski o la poetica della voce elaborata da Carmelo Bene.
Edizione: 2005
Pagine: 272
Collana: Percorsi
ISBN: 9788842076537

L'autore

Umberto Artioli

Umberto Artioli, uno dei maggiori specialisti italiani di storia del teatro, ha insegnato Storia del teatro e dello spettacolo all'Università di Padova. Tra le sue pubblicazioni figurano opere che sono capisaldi della critica teatrale contemporanea: Teorie della scena dal Naturalismo al Surrealismo (Firenze 1972), La scena e la dynamis. Immaginario e struttura nelle sintesi futuriste (Bologna 1975), Teatro e corpo glorioso. Saggio su Antonin Artaud (Milano 1978), prima monografia italiana dedicata all'artista francese. Per i nostri tipi è autore di Il combattimento invisibile. D'Annunzio tra romanzo e teatro (1995, premio Silvio D'Amico 1996), L'officina segreta di Pirandello (1989) e Pirandello allegorico (2001).

Scopri l'autore