Edizione: 2012
Pagine: 190
Collana: Saggi Tascabili Laterza [368]
ISBN carta: 9788842098966
ISBN digitale: 9788858103869
Argomenti: Attualità politica ed economica, Diritto positivo

Razzisti per legge

L'Italia che discrimina
Clelia Bartoli


È facile chiamare 'razzista' l'uomo che aggredisce un altro uomo solo perché di etnia, nazionalità o religione sgradita. Più arduo è percepire lo scandalo di leggi e procedure che costruiscono la disuguaglianza. Dare un nome alle cose serve a vederle. Si chiama 'razzismo istituzionale' quel complesso di norme e politiche che tracciano una linea di separazione tra chi ha diritti e chi possiede solo incerte e revocabili concessioni.

Questo libro racconta un'Italia razzista verso chi è designato come 'straniero'. Mette insieme riflessioni teoriche e storie di casi gravi e lievi, noti e sconosciuti, di discriminazione istituzionale, come la cosiddetta 'emergenza Lampedusa' o la vicenda di un'insolita assegnazione a una famiglia rom di un prestigioso appartamento confiscato alla mafia.

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Edizione: 2012
Pagine: 190
Collana: Saggi Tascabili Laterza
ISBN: 9788842098966

L'autore

Clelia Bartoli

Clelia Bartoli, docente di Diritti umani nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo, partecipa a progetti educativi in contesti di marginalità nelle città di Napoli e Palermo. Tra le sue pubblicazioni: Piacere e dovere. Breve viaggio antologico intorno a uno dei nodi più controversi della filosofia morale (Firenze 2003); Sull'universalità dei diritti umani (a cura di, Firenze 2003); La teoria della subalternità e il caso dei dalit in India (Soveria Mannelli 2008); Esilio/asilo. Donne migranti e richiedenti asilo in Sicilia (a cura di, Palermo 2010).
 

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