Banche e infrastrutture
Quali sono le potenzialità, quali i limiti del rapporto fra le banche e le infrastrutture, quale ruolo può svolgere il project finance, il finanziamento a lungo termine che coinvolge soggetti privati nella realizzazione, nella gestione e soprattutto nell’accollo totale o parziale dei costi di opere pubbliche? Nel nostro Paese i perduranti squilibri di finanza pubblica penalizzano la dotazione di fondi che lo Stato e gli enti locali orientano verso queste iniziative. D’altro canto, la variabile finanziaria non può, né deve, imporre vincoli insormontabili alla realizzazione di opere che la società e l’economia attendono da troppi anni. A fronte della inadeguatezza delle risorse pubbliche, si rafforza pertanto l’importanza di quelle provenienti dal mercato dei capitali e dall’intermediazione bancaria. In questo contesto, il project finance si rivela una scelta di finanza idonea a supportare la realizzazione di importanti investimenti infrastrutturali.
Il volume è frutto di un Convegno in ricordo di Ottorino Villa, per più di tre lustri presidente della Banca Credito Agrario Bresciano.