Indice
Edizione: 2010
Pagine: 350
Collana: Storia e Società
ISBN carta: 9788842088868
Argomenti: Storia contemporanea

Vita e morte nel Terzo Reich

Peter Fritzsche

trad. di M. Cupellaro

Fino a che punto i tedeschi divennero nazisti? Quanti di loro lo furono veramente? Molto e molti di più di quanto finora si sia pensato. Peter Fritzsche scruta la loro vita privata, ne esamina le lettere, i diari, le conversazioni, mostrando quanto fossero tormentati da quello che stava accadendo. Scopre i loro diversi punti di vista, il desiderio, il fascino e lo sgomento con cui affrontarono la rivoluzione nazista. «Come vasto progetto di rinnovamento politico, sociale e razziale, il nazionalsocialismo offriva al popolo tedesco diverse modalità di partecipazione. I tedeschi guardarono alle politiche naziste con paura, opportunismo e carrierismo e con diversi gradi di convinzione ideologica. E l’elenco potrebbe allungarsi ulteriormente per includere la pigrizia, l’indifferenza e l’ignoranza».
 

Vita e morte nel Terzo Reich è un’agghiacciante descrizione molto più inquietante della visione di un popolo terrorizzato e ipnotizzato, un libro straordinario nel quale sono magistralmente narrate le vicende di un regime che intendeva ricostituire una nazione e, nel corso di questo processo, trasformò l’Europa in un campo di sterminio.

Edizione: 2010
Pagine: 350
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788842088868

L'autore

Peter Fritzsche

Peter Fritzsche è professore di Storia all’Università dell’Illinois e autore di diversi volumi, tra cui Germans into Nazis (Harvard University Press 1999).

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