
Pagine: 198
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788842086918
Argomenti: Attualità politica ed economica, Saggistica politica
Terroristi perché
Tito Boeri
«Il terrorismo è una tattica. È assurdo dichiarare guerra a una tattica.»
Senza filtri ideologici, Alan Krueger passa in rassegna fatti, cifre, statistiche e svela cosa c'è dietro una delle più grandi sfide del nostro tempo. Dei più diffusi luoghi comuni sul terrorismo non ne rimane in piedi uno.
Cosa fa di una persona un terrorista? Cosa la rende disposta a sacrificare la vita per arrecare distruzioni di massa? Molti hanno optato per la spiegazione più semplice: povertà e mancanza di istruzione indurrebbero all'estremismo e alla violenza. È una soluzione che piace a tanti, da capi di Stato a noti intellettuali. Eppure i dati disponibili ci dicono che i terroristi in carne e ossa sono ben altra cosa dallo stereotipo dell'analfabeta senza niente da perdere. Abbiamo a che fare con persone informate, militanti, dalle idee radicali; a spingerle non è il profitto, ma una motivazione politica totalizzante. Con chiarezza e passo brillante, Alan Krueger mette a frutto il suo mestiere di economista per tracciare l'identikit dell'attentatore tipo, individuare i fattori di rischio che aumentano le probabilità di attività terroristica in uno Stato, esaminare le conseguenze economiche, psicologiche e politiche degli attacchi e il ruolo dei media nell'amplificare l'allarme. «Comprendere le cause del fenomeno può aiutarci a prevedere come le nostre azioni incideranno sulla probabilità di attentati futuri. Così come una comprensione precisa delle ragioni dei terroristi può aiutarci a superare gli effetti devastanti degli attacchi, demistificare il terrorismo e quindi attenuarne la paura».
Pagine: 198
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788842086918