Edizione: 2006
Pagine: 270, ril.
Collana: Collezione Storica
ISBN carta: 9788842077879
Argomenti: Letteratura: testi, storia e teoria, Storia del libro e delle biblioteche

Inscrivere e cancellare

Cultura scritta e letteratura (dall'XI al XVIII secolo)
Roger Chartier

trad. di L. Argentieri

La paura della cancellazione ha tormentato le società europee dall'inizio dell'era moderna. Per dominare la loro inquietudine, esse hanno fissato per mezzo della scrittura le tracce del passato. Ma anche il testo scritto non è un'entità data una volta per tutte e cristallizzata: il processo di incarnazione in libro è un percorso collettivo e implica numerosi attori - scrittori, copisti, librai editori, stampatori, compositori, correttori - che ad ogni passaggio manipolano e trasformano il testo iniziale. Immaterialità senza tempo del testo e labile materialità del libro sono legate da un rapporto profondo di reciproca influenza, eppure la cultura occidentale, per secoli, le ha considerate come aspetti separati. Un percorso colto e suggestivo, dai manoscritti medievali fino a Diderot e Condorcet, esplora i densi luoghi letterari in cui oggetti e pratiche della cultura scritta sono filtrati nel tessuto testuale, trasformandosi in materiale dell'invenzione creativa.
Edizione: 2006
Pagine: 270
Collana: Collezione Storica
ISBN: 9788842077879