Introduzione

Parte prima Dal categoriale all'esistenziale

I. L'impostazione preliminare

II. L'impostazione grammaticale

III. La genesi della Parola. La «Dottrina del concetto» nella Scienza della Logica

1. La categoria - 2. La soggettività: concetto, giudizio, sillogismo - 3. L'oggettività: l'identità di concetto ed essere - 4. L'Idea come pienezza dell'essere: il nome di Dio

IV. L'articolazione del senso. L'esistenzialità del mondo in Essere e tempo

1. Il senso - 2. L'interpretazione dell'Esserci e la tesi kantiana sull'essere come posizione assoluta - 3. L'essere-nel-mondo e la differenza ontologica - 4. Autenticità ed inautenticità: l'esistenza come preposizione assoluta

Parte seconda Logicità e temporalità della preposizione

I. La flessione come momento costitutivo dell'essenza

II. Hegel: l'essenza come ri-flessione

III. Heidegger: l'esistenza come situazione emotiva e cura

IV. Circolarità riflessiva e circolarità ermeneutica

1. Il circolo della riflessione - 2. Il circolo ermeneutico: il senso esistenziale della Voraussetzung, ovvero l'antecedenza della flessione - 3. Il luogo della verità: l'essenza della verità tra proposizione speculativa e situazionalità ermeneutica

V. La negazione: differenza e fondamento

VI. La totalità come articolazione dell'Essere

1. L'esito sostanziale della modalità: la necessità come caso assoluto - 2. Le implicazioni modali dell'analitica esistenziale: l'esistenza come possibilità

Parte terza La grammatica dell'essere

I. Dall'essere al tempo

1. Essere e tempo - 2. Kant e il problema della metafisica - 3. La Fenomenologia dello spirito di Hegel

II. L'inizio

1. Il carattere «nominativo» dell'essere in Hegel - 2. Il carattere «genitivo» e «dativo» dell'essere in Heidegger

III. La Vollendung come pienezza della flessione e la radicalità del nulla

Nota bibliografica