Introduzione. Sul senso e sulla veritÃ
Parte prima Necessità e contingenza dell'arte
I. L'opera d'arte come esempio. Kant
1. La conoscenza d'esperienza e il ripensamento del trascendentalismo - 2. Il senso comune come orizzonte mobile del comprendere - 3. L'esemplarità dell'opera di genio e l'origine in-fondata del senso
II. L'opera d'arte come evento. Heidegger
1. La messa-in-opera della verità - 2. Verità , storicità , linguaggio
Parte seconda Le occasioni della parola
III. La condizione poetica del linguaggio. Jakobson, Croce
1. Poeticità e poesia - 2. Il carattere 'occasionale' della poesia
IV. L'essenza temporale del linguaggio
1. Attestazione linguistica e storicità dell'uomo - 2. Contingenza, innocenza e azzardo della parola poetica
V. Senso e verità nel «tempo di privazione»
1. Un'esperienza del linguaggio - 2. Il nulla, il linguaggio e la morte
Parte terza C'è altro da raccontare?
VI. Il romanzo e la «condanna alla complessità ». Lukács
1. Sentirsi a casa propria nel linguaggio - 2. La forma romanzo: un'unità «artificiale» - 3. Temporalità e processualità del romanzo
VII. Contingenza e alterità della parola. Bachtin
1. Plurilinguismo e monolinguismo. Parola romanzesca e parola poetica - 2. Coscienza dialogica e incompiutezza del presente: il «grande romanzo non scritto» - 3. «Il romanzo vuole anticipare i fatti»
VIII. Il mondo del testo e l'etica della narrazione. Ricoeur
1. L'elaborazione narrativa dei paradossi del tempo - 2. Ontologia della finzione - 3. Il superamento della narrazione
IX. Il debito d'origine del senso e la verità della finzione. Freud
1. Ripetizione/rielaborazione. Un incerto confine - 2. Pulsioni (di morte) e loro destini (di vita). Eros e narrazione - 3. Senso e veritÃ
Note
Indice dei nomi