Prefazione di Carlo Chiarini
Introduzione
Parte prima L'architettura tra forma, tecnica e funzione
I. Attualità dei fondamenti vitruviani nel progetto di architettura
1. Due interrogativi: cosa è l'Architettura e come deve operare l'architetto - 2. I fondamenti dell'Architettura secondo Vitruvio - 3. I requisiti vitruviani come sintesi dei fondamenti: «firmitas», «utilitas» e «venustas» - 4. Le relazioni tra i requisiti: un percorso a spirale verso il risultato finale - 5. Il rischio di parzializzazioni e gli errori metodologici - Note
II. Il concetto di tipologia architettonica
1. I concetti di tipo e modello - 2. La tipologia degli elementi e delle combinazioni - 3. La tipologia architettonica come sintesi del tipo strutturale, funzionale e formale - 4. Lo sviluppo del tipo nella composizione - 5. Rapporto tra tipologia architettonica e morfologia urbana - Note
III. La struttura portante e i materiali nella composizione architettonica
1. Struttura e struttura portante: dal gotico al moderno - 2. Struttura e materiali - 3. La muratura piena portante - 4. Specificità della struttura in cemento armato - 5. Specificità della struttura in acciaio - 6. Struttura portante e struttura formale - Note
Parte seconda La costruzione del progetto
I. Analisi e progetto, ovvero l'architettura come linguaggio
1. Scomponibilità del progetto: significante e significato - 2. L'architettura come linguaggio. Il linguaggio come stile - 3. Il binomio lingua-parola - 4. La costruzione del linguaggio architettonico: gli elementi e le loro aggregazioni - 5. Le regole della sintassi architettonica: geometria, topologia, tettonica - Note
II. La geometria come matrice di forma
1. La geometria come principio o come regola - 2. La geometria come principio: identità, simbolo, spazio - 3. La geometria come regola: le leggi interne delle figure - 4. Regola e deroga: la geometria posta e negata - 5. Altre geometrie (la geometria come strumento di controllo «a posteriori» e la geometria delle forme organiche) - 6. La geometria e le dimensioni dello spazio - Note
III. Il concetto di classico e moderno
1. Il classico come linguaggio - 2. Il moderno come linguaggio - 3. Classico versus moderno? - 4. Il classico nel moderno - Note
IV. L'architettura come tettonica
1. L'arte del costruire - 2. Il basamento e il rapporto con il suolo - 3. L'involucro dell'edificio e il concetto di facciata - 4. Il coronamento e il rapporto con il cielo - Note
Parte terza L'architettura e la città
I. Intorno all'idea di luogo
1. La buona architettura «situata» in un «contesto» diventa un «luogo» - 2. I termini «sito» e «contesto» - 3. L'identità dei luoghi - 4. La modificazione dei luoghi: le invarianti, le sovrapposizioni, l'unità - 5. L'identità degli spazi collettivi nella città moderna: i nuovi luoghi - Note
II. Il progetto del nuovo nell'esistente
1. L'eteronomia dell'architettura in relazione alle preesistenze - 2. Le origini del concetto di restauro e le conseguenze operative - 3. Ambiente, patrimonio edilizio e progettazione architettonica - 4. Recupero strutturale e riuso funzionale - 5. Il tema del completamento dell'incompiuto - 6. Il tema della modificazione del compiuto - 7. Le tecniche di controllo delle relazioni tra le parti - Note
III. Rapporti tra piano e progetto
1. L'autonomia dell'urbanistica: ambiti e limiti - 2. Le origini del piano e le prime relazioni con il progetto - 3. Piano e progetto nella città costruita - 4. Piano e progetto nella città moderna - 5. Prima del progetto urbano: dal piano regolatore al piano planovolumetrico - 6. Verso il progetto urbano contemporaneo nella discontinuità e per la modificazione - Note
IV. Residenza e luoghi collettivi nella città
1. La città come dialettica tra tessuto residenziale ed emergenze monumentali - 2. Il concetto di tessuto residenziale storico - 3. Il progetto residenziale moderno - 4. Parti compiute ed incompiute, permanenze e trasformazioni - 5. Il progetto dei luoghi collettivi: il monumento, il nodo, lo spazio aperto - Note
Selezione dei riferimenti