Clero e società nell'Italia contemporanea
Al centro dell'analisi il duplice processo che ha caratterizzato l'operatività religiosa e sociale delle istituzioni ecclesiastiche. Espressione determinata di precise condizioni storiche, esse a loro volta hanno condizionato la società civile attraverso le pratiche devozionali, gli orientamenti religiosi, gli insegnamenti dottrinali. Ne son discesi comportamenti individuali e collettivi, aspettative politiche e sociali, grazie ai quali la Chiesa cattolica ha potuto presentarsi nei secoli come la maggiore depositaria e interprete dei nostri valori e della nostra cultura.
L'indagine non si articola secondo le scansioni della storia della Chiesa, ma seguendo le tappe storiche della società italiana. In questo volume, si parte dalla crisi rivoluzionaria e dalla relativa stabilizzazione dell'età napoleonica, per giungere al rapido e tumultuoso processo risorgimentale e al significato traumatico della Grande Guerra, e per passare infine dall'esperienza del fascismo al secondo conflitto mondiale e ai problemi nati dal rapporto tra la Chiesa cattolica e la società italiana di oggi.
Nel volume dedicato all'età moderna, si partirà dal Medioevo e dalle realtà cittadine nella crisi religiosa del Cinquecento per giungere al rafforzamento dell'assolutismo monarchico e principesco, fino all'età dei Lumi.