Introduzione. Secondo quali criteri giudichiamo vera o falsa un'interpretazione?
L'interpretazione oggettiva. Parte prima
I. L'interprete - II. L'autore
L'interpretazione oggettiva. Parte seconda
I. La struttura interna dell'opera filosofica - II. Le relazioni esterne - III. L'idea centrale dell'opera e la fondazione - IV. La caratterizzazione soggettiva
Conclusione. Due obiezioni
Note
Bibliografia
Indice dei nomi
Edizione: 1998, III rist. 2002 Pagine: 254 Collana: Manuali Laterza [100] ISBN carta: 9788842054634 Argomenti: Filosofia antica e medievale: storia e saggi, Filosofia moderna: storia e saggi, Filosofia dellOttocento: storia e saggi, Filosofia contemporanea: storia e saggi
Cosa significa interpretare un testo filosofico? Esistono delle procedure rigorose da seguire sempre e comunque onde poter esprimere un giudizio valido intersoggettivamente?
Reinhard Brandt (Gladebrugge, Germania, 1937) è, dal 1972, professore di Filosofia nell'Università di Marburgo. È direttore del Kant-Archiv di Marburgo e, dal 1987, editore delle Nachschriften (trascrizioni delle lezioni) nell'ambito dell'edizione critica dell'opera completa di Kant a cura dell'Accademia delle scienze di Göttingen. Tra le sue opere più importanti: Rousseaus Philosophie der Gesellschaft (1973), Eigentumstheorien von Grotius bis Kant (1974), Die Interpretation philosophischer Werke (1984), Die Urteilstafel (1990), Pictor Philosophus: Nicolas Poussin. Gewitterlandschaft mit Pryamus und Thisbe, in «Staedel-Jahrbuch» (1989).