Letteratura e viaggio
In questo libro né si parla del tema del viaggio in letteratura, né del genere «letteratura di viaggio»; ma si esamina il comune carattere di «spaesamento» che alle due esperienze, quella che nasce dalla lettura e quella che nasce dal viaggio, è comune.
L'affascinante vocazione del testo letterario a farsi esso stesso viaggio, trasporto che accomuna autore e lettore in «piccioletta barca», è esplorata dall'Autore in un suggestivo percorso da Omero a Dante a Boccaccio, Ariosto, Sterne, Goethe, Manzoni, sino alla curva moderna di Beaudelaire e Conrad, e alle rivisitazioni novecentesche di D'Annunzio, Gozzano, Calvino.
L'affascinante vocazione del testo letterario a farsi esso stesso viaggio, trasporto che accomuna autore e lettore in «piccioletta barca», è esplorata dall'Autore in un suggestivo percorso da Omero a Dante a Boccaccio, Ariosto, Sterne, Goethe, Manzoni, sino alla curva moderna di Beaudelaire e Conrad, e alle rivisitazioni novecentesche di D'Annunzio, Gozzano, Calvino.