
Niccolò Cusano
Niccolò Cusano, uno dei massimi pensatori del Quattrocento europeo (Kues sulla Mosella 1401 - Todi 1464), al Concilio di Basilea (1432) sostenne il partito conciliare, negando la preminenza del papa sul concilio universale. Si avvicinò poi al pontefice e fu nominato cardinale (1448) e vescovo di Bressanone (1450). Tra il 1438 e il 1449 compose l'opera sua più famosa, il De docta ignorantia (terminata nel 1440), e altri trattati teologico-filosofici (alcuni qui tradotti). Del 1453 è il De pace fidei, messaggio di tolleranza religiosa per un'unità della fede pur nella diversità dei riti. Chiamato a Roma come vicario generale dello Stato pontificio, vi comporrà altre opere fondamentali.