Andrea Mecacci insegna Estetica presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Ha pubblicato saggi sull'estetica tedesca, con particolare riferimento alla figura di Hölderlin, fra i quali i volumi Hölderlin e i greci (Bologna 2002) e La mimesis del possibile. Approssimazioni a Hölderlin (Bologna 2006). Ha curato edizioni di Cassirer (Hölderlin e l'idealismo tedesco, Roma 2000) e Gadamer (Eraclito. Ermeneutica e mondo antico, Roma 2004) e il volume di Greil Marcus, Like a Rolling Stone. Bob Dylan, una canzone, l'America (Roma 2005). È anche autore di studi sull'estetica dell'arte americana del Novecento (in particolare su Pollock, Warhol, Jasper Johns).