
Franz Brentano
Franz Brentano (Marienberg 1838 - Zurigo 1917), dopo aver ottenuto la libera docenza a Würzburg, nel 1874 si trasferisce a Vienna: diventano suoi allievi Husserl, Meinong, Freud, Twardowski, Marty, Stumpf e Masaryk. Dal 1895 è in Italia, prima a Palermo, poi a Firenze dove rimane sino allo scoppio della prima guerra mondiale. In questi venti anni entra in stretti rapporti con Vailati, Orestano, De Sarlo, Puglisi, Papini, Calderoni. Con l'elaborazione della 'psicologia descrittiva', sulla base di una originale interpretazione di Aristotele, propone, oltre che una metafisica, anche un'etica, un'estetica e una riforma della logica tradizionale.