Penne come armi: Virginia Woolf e le altre | Una bibliografia

Breve bibliografia relativa alla lezione di Valeria Palumbo nell’ambito delle Lezioni di Storia Laterza

Penne come armi: Virginia Woolf e le altre

Breve bibliografia relativa alla lezione di Valeria Palumbo presso l’Auditorium Parco della musica di Roma (27 marzo 2022) e il Teatro Grande di Brescia (2 aprile 2022), nell’ambito delle Lezioni di Storia Laterza.

La bibliografia che segue è solo parziale e approssimativa, e soprattutto sono puramente indicative le edizioni suggerite. In più, quasi tutti i testi stranieri citati e alcuni italiani antichi si trovano liberamente sul web: quelli stranieri in lingua originale. In più è relativa solo alla lezione e non intende ovviamente essere esaustiva per il tema trattato.

 

Virginia Woolf, Le tre ghinee, Feltrinelli.

Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, Feltrinelli.

Virginia Woolf e il fascismo, a cura di Merry M. Pawlowski, Selene edizioni, Milano 2004.

Virginia Woolf, Tutti i racconti, eNewton Classici. In particolare, A Society è online qui.

Virginia Woolf, Gli anni, Feltrinelli.

Christine de Pizan, Livre de la Cité des Dames, il libro della Città delle Dame, edizione francese Le Livre de Poche.

Film – BILLIE JEAN KING la battaglia dei sessi, 2017.

Dante, Donne ch’avete intelletto d’amore, Vita Nova, online.

Ludovico Ariosto, Orlando Furioso, online.

Tacete, o maschi – Le poetesse marchigiane del ‘300, Argolibri, 2020.

Valeria Palumbo, Veronica Franco. La cortigiana poeta del Rinascimento veneziano, Enciclopedia delle donne, 2019.

Veronica Franco, Lettere, Salerno editrice. Risulta esaurito.

Modesta dal Pozzo o Moderata Fonte, Il merito delle donne. On line qui. Ne parlo in Piuttosto m’affogherei. Storia vertiginosa delle zitelle, Enciclopedia delle donne, 2018. Ne esiste anche una versione audiobook, edita da Storytel.

Vita Sackville West, Aphra Behn. L’incomparabile Astrea, Vanda edizioni, 2021.

Mary Wollstonecraft, A Vindication of the Rights of Woman, 1792, qui.

Mary Wollstonecraft, A Vindication of the Rights of Men, 1790, qui.

Mary Wollstonecraft, Maria, Dover Pubns, 2005.

Annie Denton Cridge, Man’s right o How would you like it?, 1870, qui.

Charlotte Perkins Gilman, La terra delle donne, Herland e altri racconti (1891-1916), 1915, Donzelli, 2011.

Margaret Cavendish, The Blazing World and Other Writings, Penguin Classics, 1994.

Luce d’Eramo, Io sono un’aliena, Edizioni Lavoro, 1999.

George Eliot, Middlemarch, Bur, 2008.

Anne Brontë, La signora di Wildfell Hall, Neri Pozza, 2014 (non indico Jane Eyre e Cime tempestose di Charlotte ed Emily Brontë, perché estranei alla lezione).

Louise Colet, Lui. Roman contemporain, Ligaran, 2015.

Natalie Clifford Barney, Pensées D’une Amazone, A preciser, 2011.

Elizabeth von Arnim, Uno chalet tutto per me, Bollati Boringhieri, 2018.

Louisa May Alcott: Her Life, Letters, and Journals, Read & Co. Books, 2019.

Pamela Lyndon Travers, Mary Poppins. Ediz. integrale, Bur, 2018.

Edith Wharton e Nellie Bly,  Da fronti opposti: Diari di guerra, 1914-1915, Viella Libreria Editrice, 2010.

Rebecca West, Trilogia degli Aubrey, Mattioli 1885, 2010. O nelle edizioni Fazi.

Rebecca West, Non è che non mi piacciano gli uomini, Mattioli 1885, 2012.

Valerie Solanas, Manifesto SCUM, Vanda edizioni, 2021.

Pauline Harmange, Odio gli uomini, Garzanti, 2022.

Andrea Dworkin, Intercourse, Basic Books; Anniversary edizione, 2006.

Sarai Walker, Dietland, Mondadori, 2020 (è anche una serie tv in streaming).

Johanna Russ, Vietato scrivere, Enciclopedia delle donne, 2021.

Valeria Palumbo, La donna che osò amare sé stessa. Indagine sulla contessa di Castiglione, Neri Pozza, 2021.

Valeria Palumbo, Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi, Laterza, 2020 (rimando a questo libro per le scrittrici italiane dell’Ottocento).

Sibilla Aleramo, Una donna, Feltrinelli (che pubblica anche le altre sue opere).

Emilia Viola Ferretti, Una fra tante, Passerino, 2014.

Marchesa Colombi, Un matrimonio in provincia, qui.

Valeria Palumbo, L’ora delle ragazze Alfa, Fermento, 2009.