Edizione: 2012
Pagine: 360, ril., con ill.
Collana: Storia e Società
ISBN carta: 9788842098829
ISBN digitale: 9788858115046
Argomenti: Storia antica, Storia moderna

Roma capta

Il Sacco della città dai Galli ai Lanzichenecchi
Umberto Roberto

«Il 18 luglio del 386, al primo assalto dei Galli, l’esercito romano si sbandò. L’ala sinistra venne respinta nel fiume. In preda al panico, in una gigantesca rotta, molti affogarono, altri caddero schiacciati dai compagni in fuga. Metus Gallicus: il terrore per le orde galliche penetrò nella coscienza più profonda dei Romani, senza mai dissolversi, e riemerse nei momenti di maggiore emergenza».

Dal nero giorno dell’Allia, i barbari evocano antichi incubi e sopite angosce. Funesti fantasmi che tornano realtà nell’agosto 410. Roma rivive la violenza terribile di un Sacco che umilia la città per secoli signora sulle genti. È solo l’inizio: nel 455 i Vandali entrano a Roma e la devastano indisturbati; passano meno di vent’anni e nel 472 di nuovo un Sacco dopo un lungo assedio. Infine la guerra greco-gotica, che annienta lo splendore della città antica: tra il 535 e il 552 Roma è per cinque volte sotto assedio.

Dal racconto dei fatti, al mito, alla memoria: il libro segue le trasformazioni che la sequenza dei Sacchi per oltre un secolo provocò nell’immagine della città, nei comportamenti e nei pensieri dei suoi cittadini. Alla fine del mondo antico, il travaglio di una civiltà si esprime nella tormentata rovina della sua capitale.

E il disastro riecheggia spaventoso nei secoli; fino al Sacco del 1527, quando il mito della Roma che rinasce si rovescia nel più drammatico epilogo: di nuovo eserciti che calano sulla città per devastarla, di nuovo distruzioni. Lanzichenecchi e imperiali abbattono i simboli della nuova Roma nel momento della sua più splendida fioritura. Si chiude nel sangue un millennio di storia e la città cambia ancora il suo volto e la sua identità.

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Edizione: 2012
Pagine: 360
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788842098829

L'autore

Umberto Roberto

Umberto Roberto è professore ordinario di Storia romana presso l’Università Europea di Roma. Si occupa principalmente di storiografia antica e tardoantica, di storia del terzo secolo d.C., dei rapporti tra barbari e mondo romano. Tra le sue pubblicazioni, Le Chronographiaedi Sesto Giulio Africano. Storiografia, politica e cristianesimo nell’età dei Severi (Rubbettino 2011) e Diocleziano (Salerno Editrice 2014).

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