Introduzione Per una «storia dello sviluppo storico»
1. Una volontà politica «nel senso moderno» 2. Prassi politica e sentimento della storia 3. Il «vero storicismo» 4. Una «teoria della storia e della politica» 5. Comparazioni e analogie: il modello Restaurazione 6. «Un canone di ricerca e di interpretazione» 7. «Durata» ed «epoca storica»
Parte prima La fase progressiva della modernità
I. Dinamismo e coesione
1. «Una società completa e perfetta» 2. «Egemonia corazzata di coercizione» 3. Lesplosione del lessico politico 4. La «quistione degli intellettuali» 5. I tempi della storia: modernità come dominio borghese 6. Una prospettiva politicocentrica? Sulla lunga nascita del «mondo moderno»
II. Geografia e storia della modernizzazione europea
1. «Attività» e «passività» del processo rivoluzionario 2. Sulla struttura di classe dei conflitti 3. Conflitti e compromessi nellEuropa senza rivoluzione 4. Sulla portata generale di un «modello» 5. Tra discontinuità e persistenza: un paradigma di «non contemporaneità del contemporaneo» 6. Margini di sviluppo e compiti storici. La «Prefazione» del 59 come partitura teorica fondamentale 7. Un conflitto che diverrà «insanabile storicamente»
III. Unepoca di trasformazioni sociali
1. La struttura dialettica della modernizzazione 2. Un «continuo processo di formazione e di dissoluzione» 3. Una modernizzazione reazionaria 4. «Borghesia rurale» e «maltusianismo economico-politico». Lineamenti di storia della borghesia italiana 5. Una «lotta vittoriosa contro le forze popolari» 6. «Ma la concezione rimane dialettica» 7. «Modificazioni molecolari», «restaurazioni progressive» 8. Un«astuzia della provvidenza»
IV. La dialettica dellegemonia
1. Egemonia e trasformazione delle identità 2. Il sistema delleticità «privata» 3. La creazione del «consenso spontaneo» 4. Egemonia e dimensione «universale» della lotta politica: lanalisi del «rapporto di forza» 5. «La fase più schiettamente politica» 6. Egemonia, «sacrifizi», «espansione universale» 7. Il nesso struttura-sovrastruttura come problema storico 8. Coesione e articolazione. Sulla «concezione di blocco storico» 9. «Un continuo formarsi e superarsi di equilibri instabili»
Parte seconda Crisi e conflitto totalitario
V. La «crisi organica» della società borghese
1. «Come avvenga un arresto e si ritorni alla concezione dello Stato come pura forza» 2. «La struttura massiccia delle democrazie moderne» 3. Lavvento della «guerra di posizione» 4. «Una struttura molto complessa e resistente» 5. «Polizia» e «partito». Ancora sul nuovo lessico politico 6. Complessità sociale e sintomi di crisi 7. «Crisi di egemonia» e conflitto di classe 8. «Crisi organica» e movimenti di massa
VI. Sullarcaica modernità del fascismo
1. Crisi di civiltà e regressione all«economico-corporativo» 2. Liberalismo e fascismo. Il tema della privatizzazione dello Stato 3. Lintervento del «capo carismatico» 4. Una potenza per natura «oscura». La burocrazia come partito «statale-bonapartistico» 5. «Cosacchi» e «pecore idrofobe»: il ritorno della «borghesia rurale» 6. La nuova centralità dell«egemonia civile» 7. Scomposizione della massa e ricostruzione dellegemonia 8. «Divoratori di plusvalore» e «nuovi redditieri». Il significato sociale del corporativismo fascista 9. «Nuovi redditieri» e «piccola gente» 10. Il mancato «processo di sviluppo» e la «situazione inoperosa» 11. Lanalisi del cesarismo 12. Cesarismi «regressivi» e cesarismi «progressivi»
VII. Il fallimento storico del «tentativo» fordista
1. Una «società razionalizzata» 2. Utopie artigianesche e razionalità della grande industria 3. La «portata obbiettiva» del «fenomeno americano» 4. Automatismo e progresso 5. «Una coercizione di nuovo tipo» 6. «Ma loperaio rimane purtroppo uomo» 7. «Alti salari», «passività sociale» e una lotta di classe «sfrenata e feroce» 8. «Nuovo industrialismo» e «vecchia cultura europea»
VIII. Modernità come progresso
1. Due «rivoluzioni passive» del XX secolo 2. Cesure storiche e transizioni bloccate 3. Ancora sulla natura degli interessi in conflitto 4. Volontà soggettiva e «presupposti» reali 5. «Violentemente attirare lattenzione nel presente». Note su «giacobinismo» 6. Trasformazioni strutturali e attualità della rivoluzione 7. Una «scissione» per una «nuova sintesi» 8. «Fenomeni economici» e «fatti ideologici di massa» 9. Il problema politico dellautoriconoscimento. Cenni sul «moderno Principe» 10. «Lassedio è reciproco, nonostante tutte le apparenze» 11. Equilibrio «catastrofico» e «politica totalitaria». Sullessenziale ambivalenza della crisi 12. Modernità come progresso
Riferimenti e percorsi bibliografici
Indice dei nomi