Edizione: 2009
Pagine: 208
Collana: Percorsi [117]
ISBN carta: 9788842089407
Argomenti: Teatro: storia e saggi

Craig, Grotowski, Artaud

Teatro in stato d'invenzione
Franco Ruffini
Se si guarda al teatro come a un fiume, la sua corrente non è solo quella della produzione e del commercio degli spettacoli. C'è anche un'altra corrente, quella del teatro come rivolta, lavoro su di sé, mondo a parte. La prima corrente è talmente forte che quasi sempre fa sparire la seconda, ma talvolta le acque si mischiano e il teatro diventa 'in stato d'invenzione'. Movimento, processo, corpo: le parole con le quali si esprime devono inventare un nuovo senso. Esemplare in tal senso è l'esperienza novecentesca. Franco Ruffini introduce ai tre maestri indiscussi di quel teatro e alle loro utopie, dal 'divino movimento' di Edward Gordon Craig, al 'processo interiore' dell'attore nell'opera di Jerzy Grotowski, al 'corpo senz'organi' di Antonin Artaud.
Edizione: 2009
Pagine: 208
Collana: Percorsi
ISBN: 9788842089407

L'autore

Franco Ruffini

Franco Ruffini insegna Discipline dello spettacolo presso il Dams dell'Università Roma Tre. È membro dell'équipe scientifico-pedagogica dell'ISTA (International School of Theatre Anthropology), fondata e diretta da Eugenio Barba. Fa parte della direzione della rivista "Teatro e Storia". Da anni si occupa di teatro del Novecento, con particolare riferimento alle problematiche dell'attore. Tra le sue pubblicazioni: Teatro e Boxe. L'"atleta del cuore" nella scena del Novecento (Bologna 1994); I teatri di Artaud. Crudeltà, corpo-mente (Bologna 1996); Per piacere. Itinerari intorno al valore del teatro (Roma 2001); Il filo rosso. Teatro e taccuini (1999-2006) (Roma 2007).

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