Edizione: 2015
Pagine: Array
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788858123645
ISBN digitale: 9788858129555
Argomenti: Attualità culturale e di costume, Diritto positivo, Saggistica politica

Diritto d'amore

Stefano Rodotà

Le parole diritto e amore sono compatibili o appartengono a logiche conflittuali? Nell’esperienza storica, il diritto si è impadronito dell’amore. Lo ha chiuso in un perimetro, l’unico giuridicamente legittimo: il matrimonio. Un contratto di diritto pubblico, sorvegliato dallo Stato, basato sulla stabilità sociale, la procreazione, l’educazione dei figli e portatore di una morale ritenuta prevalente, quella cattolica. Obbedienza e subordinazione per le donne, logica autoritaria e patrimonialistica, un blocco compatto nel quale l’amore riusciva con fatica ad aprire qualche breccia.
Oggi troviamo il futuro declinato in modo ben diverso dal passato e sembriamo prendere congedo da un diritto ostile all’amore. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea vieta ogni discriminazione e legittima, in condizioni di parità, unioni diverse da quella matrimoniale. La Corte costituzionale italiana ha cominciato a riconoscere alle persone dello stesso sesso il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia. Ma se rivolgiamo lo sguardo alla società italiana, cogliamo ancora troppe tracce di una politica del disgusto che continua a ritenere inaccettabili i diritti dell’amore. Una politica che si nutre di pregiudizi, sorda ai richiami dell’Europa, ostacola l’abbandono delle discriminazioni e nega alle persone diritti fondamentali, come l’accesso paritario di tutte le coppie al matrimonio. Ma una più profonda cultura dell’amore si diffonde, richiama i principi di dignità ed eguaglianza, e obbliga così il diritto a prendere atto dei profondi mutamenti sociali, a rispettare fino in fondo la libertà delle persone.

Edizione: 2015
Pagine: Array
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788858123645

L'autore

Stefano Rodotà

Stefano Rodotà è stato uno dei più autorevoli e originali giuristi italiani ed europei, protagonista di importanti battaglie in difesa dei diritti e della Costituzione. È tra gli autori della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Ha insegnato Diritto civile all’Università di Roma La Sapienza, di cui è stato professore emerito. Già presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, ha presieduto il gruppo europeo per la tutela della privacy.

Scopri l'autore