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Edizione: 1996
Pagine: 320, ril.
Collana: Storia e Società
ISBN carta: 9788842050865
Argomenti: Pensiero politico: classici e storia

Potere e libertà nel mondo moderno

John C. Calhoun: un genio imbarazzante
Massimo L. Salvadori
John C. Calhoun (1782-1850) è stato una della massime personalità della politica statunitense della prima metà dell'Ottocento. Eminente parlamentare, ministro della guerra, due volte vicepresidente degli Stati Uniti, segretario di Stato, leader del Sud, egli è stato studiato da numerosi storici specie americani soprattutto come uomo politico e solo secondariamente e in maniera troppo parziale come pensatore politico.
In questo libro, Salvadori mostra la grandezza del pensiero di Calhoun. Il quale, precorrendo noti pensatori e scienziati politici europei, elaborò la teoria della «tirannide della maggioranza», delle élites, del moderno partito politico, della politica come professione, della «gabbia d'acciaio» – per usare l'espressione weberiana – costituita dall'unione in una sola mano del potere politico e del potere economico. Tutti questi temi hanno quale elemento centrale il rapporto tra potere e libertà nel mondo moderno nel quadro di una concezione anticentralistica e federalistica delle istituzioni.
Leader del sudismo nella controversia che andò sempre più inasprendosi, a partire dagli anni Venti, tra il Sud agrario, liberista, fondato sull'istituzione della schiavitù e il Nord industriale e protezionista, Calhoun è stato un conservatore che, in nome della preservazione del suo mondo, è divenuto un acutissimo e spregiudicato interprete e critico della modernizzazione politica ed economico-sociale, che, al pari di Marx, considerò alla luce della «legge» della lotta tra le classi.
La conclusione cui Salvadori perviene è che Calhoun debba essere considerato uno dei maggiori pensatori politici dell'Ottocento, un vero e proprio «genio». Ma un «genio imbarazzante» per molta parte della cultura statunitense, che si è trovata ideologicamente ostacolata nel fare i conti con colui che è stato insieme il leader del sudismo «antinazionale» e forse il maggior pensatore politico americano dopo l'età di Jefferson, Adams, Madison e Hamilton.
Edizione: 1996
Pagine: 320
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788842050865

L'autore

Massimo L. Salvadori

Massimo L. Salvadori è professore emerito dell’Università di Torino, ha insegnato Storia delle dottrine politiche. È stato Visiting Professor alla Columbia University e alla Harvard University. Collabora a “Repubblica”. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Liberalismo italiano (Donzelli 2011); Storia d'Italia, crisi di regime e crisi di sistema (Il Mulino 2013); Le stelle, le strisce, la democrazia (Donzelli 2014); Democrazia. Storia di un'idea tra mito e realtà (Donzelli 2015); Lettera a Matteo Renzi (Donzelli 2017).

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