Edizione: 2010
Pagine: 238
Collana: i Robinson / Letture
ISBN carta: 9788842093862
Argomenti: Attualità politica ed economica, Diritto positivo

Giustizia

La parola ai magistrati
Livio Pepino (a cura di)

Difesa, Errore, Garantismo, Intercettazioni, Prescrizione: sono alcune delle voci di un alfabeto particolare. Scritto da chi, con queste parole, ci lavora ogni giorno.

Che cos’è concretamente la giustizia e come funziona? Molti degli strumenti normativi o dei concetti chiave che la animano sono in questi anni al centro del dibattito pubblico, ma non sempre le ‘parole’ usate sono comprese correttamente. Una per tutte: ‘prescrizione’. Accade che tale termine (indicativo della estinzione di un reato per decorso del tempo) venga sempre più spesso considerato sinonimo di ‘assoluzione’ (cioè di esclusione della responsabilità o, addirittura, del reato) e che su questa confusione si giochino le aperture dei telegiornali di maggior ascolto e il compiacimento di politici di primo piano, finalmente appagati nel vedere giudizialmente certificata la propria illibatezza. Il peso della parola deformata è, in questo caso, decisivo. La parola a questo punto la prendono 16 magistrati per spiegare come funziona la giustizia in Italia, quali i fondamenti teorici a cui si rifanno molte norme e provvedimenti, quale è l’armamentario degli strumenti messo a punto, nel tempo, per ottenere risultati e perseguire i reati.

Edizione: 2010
Pagine: 238
Collana: i Robinson / Letture
ISBN: 9788842093862

L'autore

Livio Pepino

Livio Pepino è componente del Consiglio superiore della magistratura. È stato presidente di Magistratura democratica dal 1998 al maggio 2005. Direttore di “Questione giustizia”, è autore, tra l’altro, di Giustizia e referendum (con E. Bruti Liberati, Roma 2000), L’eresia di Magistratura democratica (Milano 2001) e Andreotti, la mafia, i processi. Analisi e materiali giudiziari (Torino 2006).

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