Introduzione
Parte prima Teoria generale e teoria clinica
1. Lorigine e lo sviluppo del cognitivismo clinico
1. Definizioni preliminari - 2. Lorigine della terapia cognitiva standard - 3. La soluzione di Ellis e Beck - 4. Caratteristiche della terapia cognitiva standard - 5. Principi tecnici della terapia cognitiva standard
2. Il contesto influente
1. Rivoluzione cognitiva, scienza cognitiva e psicoterapia cognitiva - 2. Il dibattito epistemologico - 3. Una teoria unificata della conoscenza? - 4. La formalizzazione del senso comune: scopi e credenze - 5. Le strutture di significato - 6. Lorganizzazione dei sistemi conoscitivi - 7. Coscienza e inconscio cognitivo - 8. Emozioni e processi cognitivi
3. La nuova agenda della psicoterapia cognitiva
1. Le critiche alla terapia cognitiva standard: Mahoney - 2. Il contributo della scuola italiana - 3. Lo stato della psicoterapia cognitiva: gli orientamenti - 3.1. Il costruttivismo radicale e post-razionalista - 3.2. Il costruttivismo e lermeneutica costruttivista - 3.3. Il costruttivismo kelliano - 3.4. Egodistonia e paradosso nevrotico - 3.5. La natura delle emozioni - 3.6. La relazione terapeutica - 3.7. Il trattamento dei pazienti gravi e la psicoterapia delle funzioni cognitive - 3.8. Le risposte della terapia cognitiva standard - 4. Conclusioni
Parte seconda Teoria clinica e teoria della tecnica
4. Efficacia, scopi e metodi della terapia cognitiva
1. Efficacia della psicoterapia cognitiva - 2. Fattori terapeutici specifici e aspecifici - 3. I fattori generali di cambiamento nella terapia cognitiva - 4. Scopi specifici e metodi della terapia cognitiva - 4.1. Il cambiamento degli schemi disfunzionali - 4.2. Lintegrazione dellesperienza - 4.3. Complessità cognitiva e dinamica evolutiva del sistema cognitivo - 4.4. Le funzioni cognitive
5. La relazione terapeutica
1. Premessa - 2. La teoria dei fatti: sistemi motivazionali, schemi e cicli interpersonali - 3. La teoria della cura - 3.1. I processi cognitivi del paziente nella relazione terapeutica - 3.2. Il dialogo immaginario col terapeuta, la formazione di neostrutture e lincremento delle funzioni metacognitive - 3.3. Funzione metacognitiva e relazione terapeutica - 4. Relazione terapeutica e psicoterapia iatrogena
Parte terza La tecnica
Sezione prima La valutazione
6. La valutazione dei contenuti problematici
1. Premessa - 2. La valutazione del contenuto problematico - 2.1. Centralità del significato personale - 2.2. Il metodo ABC - 2.3. Dalle rappresentazioni agli schemi: lindividuazione del «focus» terapeutico - 2.4. Gli stati problematici
7. La valutazione delle funzioni metacognitive
1. Le funzioni metacognitive - 2. Principi per la valutazione clinica della metacognizione - 2.1. Autoriflessività e comprensione della mente altrui - 2.2. Differenziazione e caratterizzazione - 2.3. Ruolo delle variabili - 2.4. Criteri per valutare autoriflessività e comprensione della mente/decentramento nel corso del colloquio clinico - 3. La valutazione della «mastery»
8. La valutazione della relazione terapeutica
1. Premessa - 2. La valutazione del macrocontesto - 2.1. La valutazione dellalleanza terapeutica - 2.2. I cicli interpersonali prevalenti - 3. La valutazione del microcontesto - 3.1. Il «testing» - 3.2. La condivisione di uno stato mentale - 4. La valutazione del dialogo interiore col terapeuta
Sezione seconda Lintervento
9. Il cambiamento dei contenuti problematici
1. Premessa - 2. La scoperta guidata - 2.1. La struttura della scoperta guidata - 3. Le tecniche del colloquio - 3.1. Il dialogo socratico - 4. I compiti al di fuori delle sedute - 5. Alcune considerazioni conclusive
10. Lintervento sulle funzioni metacognitive
1. Premessa - 2. Concetti generali per lapproccio metacognitivo - 3. Gli aspetti metacognitivi delle tecniche standard - 4. Modificazioni della tecnica standard nel trattamento dei pazienti gravi - 5. Gli interventi sulle funzioni autoriflessive - 6. Interventi non standard volti allintegrazione - 7. Lintervento su comprensione della mente/decentramento - 8. Lintervento sulla «mastery»
11. La regolazione della relazione terapeutica
1. La regolazione dellalleanza: lempirismo collaborativo - 2. La regolazione del «testing»: presa di coscienza ed esperienza correttiva - 2.1. Quando interpretare e discutere lo schema interpersonale attivo nella relazione terapeutica? - 3. La regolazione della relazione terapeutica col paziente grave - 3.1. La tecnica di intervento: costruire e segnalare la condivisione - 3.2. La disciplina interiore del terapeuta - 3.3. Segnalare la condivisione - 4. Conclusione: il falso problema «tecnica versus relazione»
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi