Introduzione
I. Il primato dei fattori esterni allÂ’individuo
1. Plasticità e indeterminatezza - 1.1. L’autonomia dei fattori esterni - 1.2. Relativismo e determinismo linguistico - 2. Perché l’autonomia dei fattori esterni non regge alla prova dei fatti - 2.1. Pseudounificazione, p.14 - 2.2. Ideologia - 2.3. La questione della plausibilità psicologica - 3. La «tabula plastica» - 3.1. Plasticità cerebrale - 4. Plasticità vs flessibilità - 4.1. Condizioni per essere flessibili - 5. Conclusioni
II. Uno sguardo dentro la «black box»
1. Se lo stimolo è povero deve essere ricca la mente - 2. Il linguaggio alla base della differenza qualitativa degli umani - 2.1. Nessun linguaggio senza principi innati - 2.2. Se il linguaggio è un sistema autonomo si può fare a meno dell’evoluzione - 2.3. La comprensione del linguaggio - 3. Una prima difficoltà : il linguaggio figurato - 3.1. La comprensione del linguaggio figurato: il caso della metafora - 3.2. La comprensione del linguaggio figurato: il caso dell’ironia - 4. Una seconda difficoltà : la nozione di «sforzo cognitivo» - 4.1. Darwinizzare Chomsky? - 5. Conclusioni
III. LÂ’evoluzione dellÂ’intelligenza
1. Quale adattamento? - 1.1. Il comportamento come fattore attivo dell’evoluzione - 2. Adattamento e intelligenza - 3. Modularità e intelligenza - 3.1. Quanto sono «stupidi» i moduli? - 3.2. L’intelligenza è il ¬prodotto di un processo di competizione tra moduli - 3.3. Il triangolo cognitivo - 4. Intelligenza ecologica - 4.1. La cognizione spaziale - 4.2. Riconoscere oggetti - 4.3. Due distinti sistemi cognitivi alla base del¬l’intelligenza spaziale - 4.4. Spazio patologico - 5. Intelligenza sociale - 5.1. Lo specifico umano della mentalizzazione - 6. Conclusioni
IV. Intelligenza e linguaggio
1. Linguaggio e intelligenza ecologica - 1.1. Nome, concetto e percetto - 1.2. Il linguaggio delle relazioni spaziali - 1.3. Patologia del linguaggio spaziale - 2. Linguaggio e intelligenza sociale - 2.1. Pragmatica - 2.2. Comunicazione e intenzione - 2.3. Pertinenza - 2.4. Contesto - 2.5. Patologie della comunicazione e della comprensione del linguaggio - 3. Intelligenza e comprensione: la triangolazione comunicativa - 4. Conclusioni
V. Coevoluzione e natura umana
1. Le funzioni del linguaggio - 1.1. Perché l’ipotesi cognitiva rivisitata non tiene - 1.2. «Natural-born cyborgs» - 1.3. Che cosa c’è dietro - 2. Linguaggio e metarappresentazione - 2.1. Il linguaggio presuppone la metarappresentazione - 2.2. Continuismo metarappresentazionale - 2.3. Alla ricerca dell’anello mancante - 3. Coevoluzione - 4. Conclusioni
Bibliografia