Edizione: 2011
Pagine: 238, con ill.
Collana: Contromano
ISBN carta: 9788842096276
Argomenti: Narrazioni contemporanee

La banda della superstrada Fenadora-Anzù

(con vaneggiamenti sovversivi)
Matteo Melchiorre

Superstrada cane carnefice tu non dovrai avere vita facile, tu avrai in me un fiero oppositore. Non ti perderò di vista. Giuro.

«Quando gli ho rivelato la mia intenzione di costituire una banda d’azione per sabotare la Fenadora- Anzù, Marino mi ha detto che lui non scherzava, quel giorno al bar. Secondo lui la superstrada va bombardata per davvero e perciò è ben disposto a prender parte all’iniziativa. Ma vuole sapere in cosa consisteranno questi sabotaggi. Insomma, mi dice, questo è il terreno infido del terrorismo. Gli dico che, se è per questo, anche Giuseppe Mazzini approvava i sabotaggi».

Edizione: 2011
Pagine: 238
Collana: Contromano
ISBN: 9788842096276

L'autore

Matteo Melchiorre

Matteo Melchiorre (1981), ricercatore assegnista presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, si occupa di storia economica e sociale del medioevo. Abita a Tomo (Belluno) dal 1999. Ha scritto il resoconto narrativo Requiem per un albero. Resoconto dal Nord Est (Edizioni Spartaco 20072, Premio Mazzotti 2005) e il saggio storico A un cenno del suo dito. Gli ebrei, le folle e fra Bernardino da Feltre (1439-1494) (QuiEdit 2011).

Scopri l'autore

Rassegna stampa